
Chissà perché mi è venuta in mente la Romania...
e quella sera in cui io e Gabor passeggiavamo nel buio del villaggio.
Mi sentivo sicura nella stretta della sua piccola mano da uomo, perché lui vedeva benissimo immerso in quell'oscurità che era casa sua e che a me pareva notte buia e basta.
Mi è venuta in mente l' ombra di quel vecchietto che mi passò accanto ubriaco ed io quasi non me ne accorsi... così silenzioso da sembrare uno spirito, come tanti lì.
In mente, l'immagine di quando siamo partite... e Gabor che rincorreva la macchina, per salutarci.
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